DICEMBRE 2022
Redazionale

Il 2022 è in dirittura di arrivo, in quest’anno abbiamo inaugurato il Diploma dedicato al rispetto degli ambienti naturali ottenendo risultati inaspettati come prima edizione, questo grazie alle migliaia di OM che ci hanno seguito con costanza e si sono dimostrati dei veri “Hunter” quindi, il primo grande complimento va a tutti loro, BRAVI!!! Poi ovviamente ci sono le stazioni attivatrici che, anche se poche e non ben distribuite sul territorio si sono messe in gioco durante le attività outdoor cercando di aguzzare bene l’orecchio così da non escludere neanche il segnale piu basso e lontano.
I numeri parlano da soli, bastavano cento punti per ottenere l’Award per i radioamatori italiani (60 per quelli europei e 40 per gli extraeuropei) ma siamo andati ben oltre toccando cifre ben superiori, centinaia e centinaia di punti individuali! Ovviamente, con questi numeri vien da se che ci sarà una “Honor Roll”, è il minimo che si possa fare. E proprio da questi cacciatori traspare il desiderio che per il 2023 si possa replicare quindi, riorganizzando un po la macchina operativa che gestisce il Diploma, rinnovando i sistemi per l’acquisizione dei QSO quindi dei punti assegnati e della copertura territoriale degli attivatori, son quasi certo che il Diploma 2023 sarà ancora piu entusiasmante e coinvolgente.
Gli obiettivi per il 2023 non si riferiscono esclusivamente al Diploma ma a tutta una serie di attività che coinvolgano i partecipanti sia “On Air” che sul territorio, cercheremo anche grazie alle collaborazioni con terze parti, Comuni – Scuole – Club – Associazioni ecc. di essere piu presenti così da riuscire a condividere meglio la nostra “Mission” direttamente sul campo.
L’informazione e la condivisione sono elementi fondamentali e soprattutto non legati a burocratici schieramenti, per una divulgazione in puro “Ham Spirit” ognuno di noi mette a disposizione il suo tempo libero le sue conoscenze ed esperienze e spesso i propri “denari” perché  AlpiRadio sia formativo, piacevole e trasparente.
Ringrazio tutti gli appartenenti al sodalizio, tutti quelli che ci hanno supportato e spronato nella nostra attività e tutti quelli che in futuro vorranno collaborare con noi.

Fabrizio IU1GFO AlpiRadio.it founder


30/09/2022
Notte Europea dei Ricercatori 2022
A.R.I. sezione di Torino e AlpiRadio.it in un'area dedicata del Museo dell'Astronomia e dello Spazio al Planetario di Torino. Come in ogni edizione ha coinvolto i radioamatori e i visitatori in un'avvincente giornata dedicata alla ricerca, numeroso il pubblico intervenuto e grande soddisfazione per l'ottima riuscita.

II1ALPI e la pioggia
08/05/2022 Monte Pietraborga
Un particolare ringraziamento ai miei 2 compagni di ventura che oggi hanno condiviso con me la giornata radiantistica tra temporali, schiarite, sole pieno e di nuovo piogge. Grazie a Beppe I1WKN (pozzo di sapienza) e Riccardo IU1PZJ (giovane radioamatore volenteroso che sta crescendo velocemente).
Un ringraziamento va anche a tutti gli amici radioamatori, vicini e lontani, che hanno risposto alle nostre chiamate e che ci hanno tenuto compagnia e fatto fare qualche risata. Un pensiero che facevo oggi e mi hanno confermato anche i due compagni è che quando si parte per una cima o un'attivazione sai che sentirai la voce amica di altri colleghi radioamatori che non conosci personalmente ma che ti rendono felice perché li hai sentiti. Anche perché ho imparato che quando arrivi in cima, non importa quanta strada hai fatto, quando cominci a chiamare sai che i soliti amici ti vengono a cercare e ne conoscerai altri nuovi ed oggi sono contento di aver sentito parte degli amici che solo la radio ti porta.
Da quando abbiamo iniziato il diploma molti OM mi/ci elogiano per l'attività che stiamo facendo, altri si complimentano e ci confermano che continueranno a seguire fino alla fine ed anche di più. Il diploma alpiradio si sta rivelando, almeno per me come attivatore, una bella esperienza e gratificazione per il lavoro che sta dietro le quinte della preparazione delle attivazioni e tutto quanto il resto.
Grazie a tutti e continuate a seguirci su tutti i fronti.
Lucio IU1LCP

05/12/2021
Attivazione POTA I-0733
Parco Naturale di Stupinigi
Nonostante le temperature, la squadra a cavallo e gli operatori radio hanno azzardato questa attività anche se la propagazione non era dalla nostra. Un ringraziamento agli amici che ci hanno collegato e a quelli che, nonostante il freddo sono passati a trovarci.

21/11/2021
Attivazione I/PM 272
Rocca di Cavour
Domenica, approfittando di nebbia e freddo, abbiamo improvvisato un'attività all'aperto. Nonostante le condizioni meteo, anche in questa occasione,  messi a log diversi QSO  2 - 20 e 40 metri testando così il nuovo arrivato KX3.

27/09/2021
Domenica 26/9/21, presenti con il nostro stand informativo alla mostra scambio organizzata dalla sezione ARI di Torino abbiamo condiviso piacevoli momenti in compagnia di vecchi e nuovi amici raccogliendo nuovamente grande interesse e apprezzamento in merito alla nostra attività.
Grazie.

04/04/2021
Map for Ham
Il Progetto di Diego (IU1FIG) è in continua evoluzione, una mappa interattiva che raccoglie informazioni molto utili ai radioamatori e a quelli che un giorno lo saranno ed è proprio a questi ultimi che alpiradio.it ha voluto dedicare una piccola parte nella sezione "on air" infatti, tra tra i nostri giovani utenti, sempre alla ricerca di novità Map for Ham ha fornito uno strumento per potersi avvicinare ad un mondo che ai loro occhi risultava esclusivamente "argomento storico" o a loro dire, in senso metaforico "analogico".
In particolar modo ci ha colpito l'interesse per la Stazione Spaziale che in effetti, parla di futuro. Abbiamo quindi inserito sotto il frame della MFH la diretta "live" della ISS così da poter comprenderne la posizione e osservarne le immagini. Il risultato ha superato le aspettative infatti, questa fresca curiosità si è spinta oltre, al punto che nostri giovani attenti osservatori, hanno iniziato con interesse a porre domande in riguardo a ripetitori in digitale e l'interazione con la rete, i beacon, i satelliti i radar e SDR, le radiosonde, gli eventi sismici...
Un nuovo metodo di approccio che sposiamo con entusiasmo! Quindi, rimanete sintonizzati perchè storia e futuro si stringono nel presente.
Fabrizio (IU1GFO).


21/01/2021
Map for Ham

Mappa interattiva con la posizione dei ponti radio ripetitori radioamatoriali ma non solo, infatti, le risorse disponibili aumentano di giorno in giorno (e anche di notte) grazie ad un meticoloso lavoro del realizzatore Diego Rispoli IU1FIG in puro "Ham Spirit" rendendo la sperimentazione tangibile e usufruibile da tutti. Poter collaborare ad iniziative di questo tipo, con persone di questo tipo è davvero gratificante, stimolante.
Map for Ham quindi, dove per altro troverete anche il calendario delle nostre attività.
Fabrizio (IU1GFO) Vai alla mappa


07/09/2020
AlpiRadio alla ricerca di locations.
Domenica 6 settembre Lucio e Fabrizio, hanno girovagato sulle alte terre alla ricerca di ambienti che possano accogliere attività miste, dalla più semplice alla più azzardata. Stavolta oltre i duemila in Valle di Viù (TO) jn35NF
Fabrizio (IU1GFO)

04/09/2020
Incontro
FM Montano / Alpiradio.it
Domenica 30 agosto con estremo piacere ci siamo incontrati con Davide (iz1fum) Manager di FMMontano sulle alture di Genova (passo del Faiallo). Si è discusso sulla nostra collaborazione e su possibili progetti comuni. Fondamentalmente è stata una piacevole giornata, ricca di idee e condivisioni. Ci auguriamo di poter replicare quanto prima in questo scenario suggestivo  dove il mare abbraccia le montagne.
Fabrizio (IU1GFO)

24/08/2020
Attività AlpiRadio in quota.
Venerdì 21 agosto,  abbiamo intrapreso delle prove di collegamento in VHF e HF dalla punta Leynir 3.238 m s.l.m.
(JN35nm). Scarsi risultati sul versante italiano ma, dal lato francese e svizzero, soprattutto in 20 e 17 metri risultati apprezzabili. Dopo qualche ora di attività, siamo scesi di qualche centinaio di metri causa nuvolosità in aumento e proseguito con le chiamate (JN35nl).
Fabrizio (IU1GFO)


27/07/2020
Attività AlpiRadio in quota.
Domenica 26 luglio. IU1GFO e IU1LCP in attività radio monte San Giorgio (TO). Dopo un'ora e trenta di sentiero e zaini carichi (molto carichi...) hanno attivato la stazione qrp Alpiradio in jn34rx 842m slm. Ottimi collegamenti con diverse stazioni sul territorio nazionale ed europeo.
Fabrizio (IU1GFO)


21/06/2020
Mappatura percorsi e aria pulita.  

La squadra a cavallo alpiradio.it presso le Combe di Chianocco (TO), ha eseguito rilievi GPS e cartografici per le future attività miste. Durante l'elaborazione dei percorsi e in compagnia di nuovi amici abbiamo trascorso una giornata atta a definire le possibili variabili da attuare nelle prossime uscite, così da includere sui nostri percorsi le diverse attività praticabili ed evitare "trekking monotematici".
Quindi includere il più possibile tutte quelle esperienze che abbiamo più volte descritto ed abbracciare le diverse passioni,desideri e curiosità dei singoli.
Come di consueto, ricordiamo che i nostri incontri non sono "spedizioni" ma appuntamenti tra amici, così come quando si organizza di andare a mangiare una pizza. Questo svincolo da burocratici indirizzi, da al nostro "trascorrere insieme la giornata" l'essenza di uno spirito libero da vivere in piena armonia.
Fabrizio (IU1GFO)


09/02/2020
Acciacchi di stagione e la squadra si dimezza... ma chi ce la fa parte, quindi con qualche minuto di ritardo si è attivata la seconda giornata dedicata alla sperimentazione. Il team Alpiradio.it composto da solo tre elementi + due (i protagonisti), si prepara all'attività di salita del sentiero 
(quando rispettato) per la cima del Moncuni o Monte Cuneo 641 m. slm.  
Elena (Formatore Equestre) nuovo membro del team, Fabrizio, Lucio e i destrieri Primel e Sognatore due meravigliosi compagni di avventura, danno il go! all'escursione. La squadra a piedi, Fabrizio, parte seguendo una
   indicazione cartografica non rispettandola ed ecco il sentiero "fuori sentiero"... un paio di collegamenti con il team a cavallo e dopo aver recuperato le giuste coordinate trasmesse via radio e qualche metro di dislivello tra i rovi ci si incontra al punto prestabilito. Velocissima installazione delle attrezzature radio: antenna filare per le HF, direttiva per V e UHF, Yaesu FT 817nd e operatori pronti... I collegamenti  arrivano subito numerosi sia in HF che in VHF, pochi Watt a disposizione ma ottimi risultati da centro Italia, Francia e altri confini europei.... Una postazione radio "accampata", con operatori e cavalli crea un curioso interesse agli occhi degli escursionisti di passaggio ed è qui che entra in gioco il concetto di Alpiradio.it... si è parlato di elettronica e di equitazione, di escursioni e telecomunicazioni, di sicurezza e rispetto degli ambienti naturali. Bellissima giornata!
Fabrizio (IU1GFO)



23/02/2020
Fare radio sui monti in compagnia del cavallo.
Un'alternativa interessante e decisamente piacevole. Approcciarsi ad una ricetrasmittente per il radioamatore d'esperienza è piuttosto semplice ma l'interazione con il cavallo per i meno esperti può esserlo meno. Elena con il suo intervento ci fornisce qualche spunto nel suo dettagliato articolo. Leggi


Siamo a febbraio 2020 e il team sta organizzando la seconda uscita che speriamo possa diventare costante e ben spalmata su tutta la settimana di tutte le settimane dell'anno. Tentiamo questo secondo esperimento poi ne scriveremo con la speranza che anche dalle vostre idee (e sarebbe bello creare un forum... e lo faremo) ne nascano di altre, tante altre... 

Il 13 ottobre 2019 abbiamo dato il via all'iniziativa di sperimentare la condivisione delle passioni, la radio il cavallo la montagna... chiaramente tutto da sviluppare ed organizzare ma l'esperimento è riuscito e solo "provando" abbiamo raccolto l'adesione di diverse persone che oggi fanno parte del team Alpiradio.it quindi, prima uscita sperimentale in quota riuscita.
Il team Alpiradio.it e il destriero Sognatore hanno attivato I/PM-263 in HF e VHF con ottimi risultati. Ora, avanti con altre idee in fase di sviluppo, a presto!
Fabrizio (IU1GFO)

 

 

 

Alpinisti e Radioamatori

Spesso, nell’immaginario collettivo si tende a distinguere i ruoli di radioamatore e quello di alpinista o frequentatore di ambienti montani. Nel primo caso radioamatore appunto, si immagina una persona comodamente seduta di fronte alla sua meravigliosa stazione radio che grazie all’antenna montata sul tetto di casa fa dei collegamenti di breve o lunga distanza (fonia telegrafia o modi digitali) per valutare le sue conoscenze tecniche e sperimentarne nuove. L’alpinista o frequentatore di ambienti montani, è invece colui che abbandona le quattro mura e si avventura sulle cime delle montagne attraversando valichi, percorrendo lunghi sentieri o arrampicandosi su roccia respirando aria pura, cullato da un ambiente naturale che non ha pari. Due stili di vita apparentemente discordanti e invece, entrambe le attività possono plasmarsi e dar luogo a una meravigliosa esperienza sperimentale all’aperto.
Sono ormai anni che i radioamatori o meglio sperimentatori amanti della montagna uniscono le due passioni (siano essi appartenenti ad associazioni o meno) e oltre ad armarsi dei soliti strumenti necessari all’escursione, nello zaino ci mettono anche la loro apparecchiatura radio per attivare la loro stazione di comunicazione dall’alto… Chiaramente un sacrificio caricarsi di ulteriore peso ed è qui che entra in gioco la sperimentazione, cercando di trasformare inventare strumenti che possano essere meno ingombranti e più leggeri così che le due attività non interferiscano tra loro.

Come già citato nella sezione “chi siamo” le attività possono essere innumerevoli poiché la giornata passata in ambiente montano non è necessariamente legata all’arrampicata, si può camminare andarci a cavallo, con gli sci o in bici e chi più ne ha più ne metta. Spesso noi Alpinisti Radioamatori ci si è trovati a dover condividere l’esperienza radioamatoriale con persone incontrate lungo i sentieri che, incuriosite dalla non comune attività si aggregavano manifestando un particolare interesse. Quanti alpinisti son diventati radioamatori e allo stesso modo quanti radioamatori son diventati alpinisti.
Poi c’è il fattore sicurezza e segnalazione, dove un telefonino non ha segnale (cosa che in quota accade spesso) la radio diventa uno strumento che può salvare delle vite o segnalare eventi di pericolo sia per gli esseri umani che per la fauna o la flora che nell’ambiente montano vanno rispettati e tutelati (incendi, valanghe, smottamenti, incidenti o animali in difficoltà). Per questo motivo esistono delle organizzazioni o gruppi volontari o singoli individui che, nel rispetto della regolamentazione in materia di telecomunicazioni utilizzano ricetrasmittenti sintonizzate su una specifica frequenza radio come ad esempio gli appartenenti a Rete Radio Montana che grazie all’utilizzo di apparati "PMR-446" radio portatili di debole potenza (personali) mettono in condizione gli utenti di creare una rete di comunicazione.

Siate sempre prudenti e rispettosi, la montagna è un’oasi naturale da salvaguardare e se sul vostro cammino incrociaste un Alpinista Radioamatore che svolge la sua attività, non esitate a chiedere egli sarà ben lieto di condividere con voi la sua passione.

Il team AlpiRadio.it  
  





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